INTERVISTA AD ANGELO PORAZZI E I 20 ANNI DI WARANGEL.

 

"Angelo è stato il primo Game Designer italiano Ospite della prima edizione del Milan Comic Con, a fianco degli attori di Star Wars, del Signore degli Anelli e di Mr. Nightmare.

Buona lettura".

 

1) Buongiorno Angelo. Se dovessi spiegare Warangel a chi non l'ha mai giocato o che lo conosce sommariamente cosa gli diresti?

 

Buongiorno a te Paolo e a tutti gli amici di Nerd Station.

 

Direi loro che un gioco non si spiega: un gioco SI GIOCA !!!

 

Se vi piace leggere è appena uscito il libro sui 20 anni di Warangel: ottima introduzione a questo universo.

 

Se vi piace conoscere, contattatemi direttamente anporaz@libero.it e fatemi ogni domanda che desiderate.

 

Se vi piace giocare, venite a vedere Warangel con i materiali attuali nella miriade di fiere che lo invitano ed ospitano da 20 anni:  Lucca Games, Romics Roma, Play Modena, Fumettopoli Milano........

 

Se vi piace giocarlo con chi lo ha disegnato e creato, c'è "Warangel a domicilio" un servizio che sta avendo un successo inaspettato: mi contattate, mi invitate a cena e vi spiego giocando con voi ogni regola del gioco invece che leggere il regolamento, ogni particolare sulle mappe che scegliete, illustrate a mano e rappresentanti reali settori della nostra bellissima terra, ogni aneddoto sulla creazione delle 120 razze che potete scegliere, praticamente tutte suggerite da voi giocatori in 20 anni di vita di questo gioco dove per vincere bisogna "fermare la guerra".

 

2) Quanto ha influito l'essere un giocatore di football americano, in modo particolare un quarterback, nella creazione di Warangel e Peacebowl?

 

Molto. Ad ognuno degli ormai oltre 180 autori di Area Autoproduzione http://www.warangel.it/Area.htm che mi contattano per sapere come fare, come partire in questo scintillante mondo dei giochi da tavolo, suggerisco sempre di mettere in ogni gioco che create un pezzettino di voi, della vostra anima, delle vostre esperienze di vita.

 

PeaceBowl è la trasposizione delle razze di Warangel in un gioco demenziale sul football americano che ai tempi (era il lontano 2004) fu sponsorizzato dalle due federazioni italiane FIAF e NFLI.

 

Fu lui a folgorare quel professore dell'Università dell'Illinois e membro di Board Game Geek che tradusse poi ogni singola scheda di Warangel in inglese, ne parlo anche nel libro.

 

Questi amici, fondatori del sito più grande al mondo sui giochi da tavolo, li ho conosciuti grazie alle mie 11 partecipazioni consecutive alle fiera di Essen in Germania.

 

Poi fui invitato da loro a Chicago e Dallas, fino nello stadio più grande al mondo di Football Americano, con la loro maglia dedicata con il numero 14, lo stesso che avevo come quarterback per i Pythons Milano nel 1985, 86, 87.

 

Se volete saperne di più su questo viaggio negli Stati Uniti, prendetevi il tempo di leggere questo storico Photo Report: http://www.warangel.it/USA13.htm .

 

Se vi piace il gioco da tavolo, lo spirito di squadra, far parte di qualcosa più grande e "pensare un po' anche con la testa degli altri"... sono sicuro vi piacerà.

 

3) Correggici se sbagliamo, ma puoi giocare con 120 razze a Warangel. Qual'è la razza a cui ti senti più legato, il cosiddetto cocco di papà? Forse quella delle Aquile?

 

L'Aquila insieme con la Mantide degli Insetti sono i due guerrieri che ho disegnato sulla copertina del gioco quando fu pubblicato per la prima volta come opera a fascicoli distribuita in edicola: era il lontano 1996.

 

Ovvio che Aquile e Insetti sono nel mio cuore per tantissimi motivi, anche l'illustrazione della Valchiria su Dragone che vedete sulla copertina del libro (e nata 10 anni prima del gioco stesso), è molto importante per capire la filosofia che dà energia a Warangel.

 

Ne parlo molto bene all'interno del libro, anche con l'ausilio di un racconto di battaglia, ma non vorrei spoilerarvi nulla.

 

Visto che mi scrivi "il cosiddetto cocco di papà" mi offri un assist essendo papà di tre bellissime figlie che sono letteralmente cresciute con me e Warangel, anche le razze ideate e disegnate da loro sono nel mio cuore: le Stelle da Alessia, le Donne Drago da Michela, i Colori da Alice.

 

La Donna Stella di Warangel disegnata in origine da Alessia con un pennarellone nero sul corpo di una Barbie, è poi diventata il primo Cosplay di Warangel, immortalato nel gioco e sulla copertina di Assist Cosplay, il 1° gioco di carte dedicato ad oltre 70 Cosplayers italiani.

 

All'ultima Lucca Games 2017, in mezzo ai tantissimi Cosplayers presenti a Lucca, "La Donna Stella" di Warangel interpretata da Lucrezia Crisci è finita sulla copertina del Tirreno, a piena pagina. Belle soddisfazioni che auguro ad ogni autore ed illustratore di giochi.

 

4) Quale sassolino ti sei tolto in questi 20 anni? C'è qualcuno che ti ha criticato e che poi è tornato mestamente sui suoi passi?

 

Più che sassolini mi son tolto tante belle soddisfazioni, come ho scritto sopra.

 

Il libro l'ho intitolato "I PRIMI RICORDI - 20 ANNI CON WARANGEL" e lì c'è tutto.

 

Se un gioco, un autore, una fiera, un libro, una canzone... qualsiasi forma di creazione artistica arriva a durare 20 anni... Beh, rispetto: lo auguro a ogni persona che ama sacrificarsi per quello in cui crede.

 

Le persone che criticano le troverete sempre, ma non sono loro i giudici: come scrivo nel libro, il vero giudice è il TEMPO.

 

E credo molto anche nel Karma, ognuno raccoglie ciò che semina e se semini attenzione, amore, comunicazione... magari col tempo ... ma tutto ti torna indietro.

 

Proprio per rispetto di chi fa, in ognuno dei tantissimi Photo Report che trovate sul mio sito, dedicato ad ogni singola fiera che mi ha invitato ed ospitato in 20 anni di lavoro, non ho mai scritto una critica, solo ricordi positivi.

 

Certo, se un organizzatore di fiera, un autore, mi chiede un consiglio, gli dico la mia idea, in privato, ma non ho mai criticato in pubblico perché conosco molto bene l'enorme lavoro che c'è dietro ogni manifestazione, gioco, impresa... che tanti di noi, con enorme passione, dedizione, pazienza... decidono di fare.

 

5)A parte visitare www.warangel.it, quale consiglio ti senti di dare a un creatore di giochi in erba?

 

Lo dico sempre in ognuna delle tante interviste che mi avete fatto in questi anni: la parola magica è PARTECIPARE, non è una battuta: è magia vera.

 

Partecipare dal vivo alle tante occasioni di incontro che abbiamo costruito qui in Italia, vi permette di conoscere dal vivo i giochi (che sono uno strumento) e le persone che creano giochi, fiere, momenti di incontro tra genitori e figli.

 

Quelle persone a me interessano, le persone vere, non gli arzigogoli.

 

Tanti pensano che il loro primo gioco debba esser perfetto: non è così, non lo è per nessuno. Guardate come fanno gli altri, imparate dagli altri, non abbiate paura di mettervi in gioco e innescate quell'alchimia tra persone che è il motore, la magia che vi può dare l'energia per partire.

 

E per continuare, anno dopo anno.

 

Se avrete fatto bene, anche per voi arriverà un "Best of Show" a Lucca Games 2000, un "Premio alla Carriera" a Play Modena 2015, una marea di inviti in una selva di fiere in giro per tutta la nostra bellissima Italia.

 

E magari dopo 20 anni di carriera anche voi vi divertirete a scrivere un libro con i vostri ricordi più belli: io ve lo auguro, di cuore.

 

Angelo Porazzi

 

Intervista di Giorgi Paolo

 

Ps. Un grazie doveroso al nostro collaboratore Gian Domenico Facchini per aver fatto conoscere a Nerd Station questo fantastico gioco.