RECENSIONE DEL FILM "ASSASSINS CREED".

Nerd Station non poteva mancare per l'uscita del film di “Assassin's Creed”.

Premetto che sono un fans sfegatato di questa saga, sin dalla sua nascita nel lontano 2008 con l’uscita del primo videogioco “Assassin's Creed: Altaïr's Chronicles”.

Fin dal lancio del primo trailer ufficiale, mi sono chiesto come poteva essere trasportato con tutte le varie difficoltà un videogioco di tale successo su pellicola.Incastrare in 2 ore di film tantissimi episodi che sono stati sviluppati per console in quasi 10 anni di vita.

Ma come leggerete più avanti questo dubbio sarà subito eliminato.

Con molta impazienza giungiamo finalmente a mercoledì 4 gennaio data ufficiale del uscita del film,per sicurezza prenoto 2 posti per me e udite udite per mio babbo che non veniva al cinema da 15 anni.

Arrivati al Cinedream di Faenza prendiamo i biglietti e ci avviamo verso la nostra sala quella da 200 posti,dove nel giro di una ventina di minuti si riempirà totalmente “Sold Out”.

Dopo la classica raffica di pubblicità incomincia il film,fin dall'inizio la storia è stata totalmente ricreata infatti siamo nella Spagna del 1492 sotto la cupola dell’inquisizione del religioso Tomàs de Torquemada e l’assassino che deve difendere la libertà dai templari è Aguilar De Nerha.

Il film a parer mio si divide in 2 parti quella ambientata in laboratorio molto lenta e più parlata,invece quella ambientata nel passato è totalmente in puro cinema action.

Stupenda la scena del "Autodafé" dove i due assassini Aguilar e Maria sono in procinto di essere giustiziati,la scena è veramente ben curata, sicuramente è stata presa dal dipinto “Auto-da-fe in Plaza Mayor” di Francisco Rizi.

Il film prosegue bene fino alla parte finale, dove per conto mio è stato un po’ buttato via ed allungato il quanto basta per snaturarlo e fargli perdere un pelo di credibilità.

Per quanto riguarda Fassbender, ebbene si, non mi ha convinto del tutto, anzi, in un paio di momenti mi è sembrato inappropriato per la parte. Ma comunque il suo dovere lo ha fatto, certo non è stata la sua peggiore interpretazione , ma rimane il fatto che secondo me non è il suo genere di film.

Dopo essere usciti dal multisala ci siamo diretti verso il fast food e davanti ad un buon Hamburger ho chiesto a mio babbo cosa ne pensava del film.In modo molto diretto mi ha detto che il film era fatto bene ma la trama era per molte volte lenta e a tratti soporifera soprattutto nelle scene del laboratorio e all'inizio del film.

Sinceramente gli devo dare ragione di questa analisi, spero vivamente che se uscirà il secondo capitolo saranno riviste alcune cose ad esempio l’utilizzo meno morboso dell’effetto drone sulle immagini in 3D,l’uso del fumo in tutte le scene storiche perché sembrava che il film fosse ambientato in pianura Padana e una rivisitazione del personaggio Callum Lynch a parer mio va fatta.

Voto di Nerd Station: 5

Recensione di Giorgi Paolo