Recensione del fumetto "Kimera Mendax".

 

Capita anche a voi di guardarvi attorno e vedere gente con lo sguardo incollato allo smartphone, colleghi che cambiano cellulare ogni sei mesi, amici che provano un senso di panico se non controllano le notifiche ogni cinque minuti? O forse siete voi a riconoscervi in queste categorie? Allora, potremmo avere un fumetto che fa al caso vostro...

 

Stiamo parlando di “Kimera Mendax”, fumetto autoprodotto dal collettivo italiano Kuro Jam. La storia ci proietta nel 2048, in una Roma cyberpunk, dove l’umanità ha scelto di potenziare se stessa con appendici robotiche.

 

La tecnologia ha schiacciato politica e religione, prendendo il potere di una società distratta e docile, controllata dal sistema bio-operativo “KX”.

 

La morbosa attesa dell’aggiornamento finale, la release che renderà irreversibile la tecno dittatura, è ormai alle porte, ma alla vigilia del rilascio si moltiplicano diversi casi di sparizioni e disconnessioni inspiegabili.

 

Presto Falena, l’unica donna dal corpo ancora totalmente organico, si trova al centro di una lotta tra sistema tecnologico e ribellione analogica, mentre cerca faticosamente di ricongiungersi con il suo amore Decimo.

 

La graphic novel prende ispirazione da grandi autori del cyberpunk come Philip K. Dick e William Gibson, ma allo stesso tempo vediamo influenze dalla filosofia di Giordano Bruno, dalla musica elettronica, dall’esoterismo e dal Grande Fratello (ovviamente non stiamo parlando di reality, ma di “1984” di George Orwell).

 

Alcune tavole sembrano direttamente tagliate dallo storyboard di Blade Runner, per la cura alla fotografia, per la bellezza dei contrasti cromatici, per l’attenzione alle sfumature e alle luci.

 

I testi che accompagnano la narrazione hanno un forte lirismo, che ricorda l’Amleto di Shakespeare. In fondo è su un dubbio amletico che si concentra la graphic novel: essere o non essere, analogico o digitale...è più nobile soffrire come un essere umano, o addormentare la propria coscienza in un sogno digitale?

 

Ed ora dicci, quando prendi in mano il cellulare sei tu a possedere un’appendice tecnologica o è lei a possedere te?

 

Recensione di Daniele Geminiani

 

-DETTAGLI PUBBLICAZIONE - 

 

Brossurato con alette 

Formato: 16,8x24 cm 

80 pagine a Colori 

Volume: 1 di 2

Edito da Manfont Comics

Prezzo: 12€

https://www.manfont.com/prodotto/kimera-mendax-vol-1/